domenica 11 aprile 2010

No rughe? No zuccheri

Mantenere una pelle giovane è da sempre stato un problema che assilla le donne di qualsiasi età, ma al attualmente anche gli uomini che prestano molta più attenzione alla propria estetica, ricorrendo anche a tecniche di lifting, che prima erano dirette ad un pubblico prettamente femminile.
Le rughe, ossia le pieghe della pelle, che iniziano a formarsi in una fascia d'età che va dai 20 ai 30 anni, sono quindi una preoccupazione che colpisce tutti.

Tuttavia oggi si prospetta una soluzione, una soluzione che, proposta dal Centro interuniversitario di Dermatologia biologica e psicosomatica di Firenze, Milano e Siena, può non solo prevenire la formazione di nuove rughe, ma anche facilitare la riduzione di quelle che già ci sono sulla nostra pelle.

Questa volta per rimanere giovani non ci viene proposto nè di comprare una crema, nè di subire interventi invasivi, ma semplicemente di controllare la nostra dieta.
Difatti, come hanno affermato gli esperti italiani, riuniti a Saint Moritz per la Winter Academy of Dermatology and Oncology, "due mesi di dieta, a basso contenuto di zuccheri, permettono la riduzione di più del 10% della presenza di rughe."
Riduzione che è favorita dalla diminuzione di assunzione di complessi di zuccheri e proteine, detti A.G.E. (Advanced Glycosilated End products), che solitamente "introduciamo in grandi quantità, mangiando cibi ricchi di zuccheri raffinati, come lo zucchero bianco e i dolcificanti contenuti nelle bibite e nei dolci industriali, o cibi cotti ad alte temperature (225 gradi)."

La dieta proposta dai ricercatori, che hanno effettuato un esperimento su un campione di 120 soggetti, di un'età media di 45 anni, si basa principalmente sul consumo di pesce (tonno, sgombro e sardine), carne bianca, spezie, olio di oliva, legumi, verdure e frutta (kiwi, frutti di bosco e agrumi), che hanno una funzione antiossidante.
Se ci facciamo caso possiamo notare che quella che ci viene consigliata è essenzialmente la dieta mediterranea.

Dovremo rinunciare a tutto?
No, non dovremo rinunciare proprio a tutto: gli alimenti che possono essere esclusi dalla lista di "nemici della pelle" infatti sono il cioccolato e il vino rosso che, come ha affermato Torello Lotti, direttore del Centro di Firenze, sono "ricchi di antiossidanti, con un effetto anti-Age che neutralizza anche le tossine assunte con la frittura, gli zuccheri e altre pietanze."
Inoltre i dolci si possono mangiare, ma preferibilmente la mattina, per colazione, per il resto basta non esagerare.

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