martedì 30 settembre 2008

I cani potranno ancora viaggiare su Trenitalia

Animali domestici in treno con un peso superiore ai 6kg? Trenitalia aveva lanciato il suo no il 22 settembre scorso.
Ora il divieto è stato sospeso.

È stato sospesa oggi l'ordinanza di Trenitalia, che avrebbe impedito il trasporto sui treni di tutti gli animali domestici con un peso superiore ai 6kg e di tutti quelli sprovvisti di un trasportino.

L'ordinanza promossa dall'amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, prevedeva anche che ogni proprietario di un animale di piccola taglia fosse in possesso di un certificato veterinario che attestasse l'assenza di possibili "infestazioni o patologie trasmissibili", per garantire un certo igiene ed evitare quindi la presenza di zecche, pulci e insetti sui treni delle Ferrovie dello Stato.
Tuttavia le forti proteste che sono esplose in questi giorni hanno portato il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, a richiedere la cessazione momentanea del provvedimento, che sarebbe entrato in vigore il primo ottobre 2008.
Molti viaggiatori, animalisti e associazioni dei consumatori, si sono infatti lamentati e mobilitati contro la situazione in cui la gente è costretta a viaggiare, dichiarando che questa non dipende assolutamente dalla presenza di animali sui treni.

Ora il sottosegretario alla Salute ha affermato che si opererà attivamente per risolvere "i problemi di natura igienico sanitaria che hanno riguardato l'azienda in materia di parassiti" e ha esplicitato che saranno trovate soluzioni alternative al fine di "tutelare il diritto dei tanti viaggiatori possessori di cani di viaggiare con il proprio animale, e, allo stesso tempo, di tutelare tutti gli altri viaggiatori, la loro sicurezza, l'igiene, la qualità e la salubrità dei vagoni."
Per ora, quindi, i nostri amici a quattro zampe, anche di grande taglia, potranno continuare a viaggiare accompagnati dal proprio padrone come hanno sempre fatto fino ad oggi.

Alitalia un giorno dopo

"Il governo si tira indietro. Quello che doveva essere fatto è stato fatto": Silvio Berlusconi.

Si sono concluse ieri le tormentate trattative con la Cai.
Dopo giorni e giorni di incontri a Palazzo Chigi le nove sigle sindacali hanno trovato disparatamente le condizioni giuste per siglare il piano di rilancio di Alitalia.
I rappresentanti dei sindacati degli assistenti di volo, Avia e Sdl, hanno firmato il contratto con la Cai ieri, al termine della riunione tenutasi a Palazzo Chigi, ma hanno dichiarato che non c’è "né trionfalismo né soddisfazione per come si è conclusa la vicenda" per via degli esuberi e che la firma posta è "una firma tecnica da valutare e verificare con i lavoratori e, eventualmente, da confermare."

Tuttavia, ora che si sono ottenuti tutti i consensi necessari per far decollare la nuova Alitalia, l'attenzione si sposta immediatamente su un'altra questione che riguarda sempre la compagnia di bandiera italiana: il partner straniero.
La scelta, come afferma il Presidente del Consiglio, non aspetta più al Governo, ma alla Cai, la cordata italiana che ha acquistato Alitalia.
Il Governo ha avuto un importante ruolo di mediazione nella vicenda, rappresentato soprattutto dal sottosegretario Gianni Letta, che ha coordinato tutte le riunioni a Palazzo Chigi.
Ora il tutto è in mano alla Compagnia aerea italiana: la Cai deve scegliere a chi dare una quota minoritaria di Alitalia.

Sull'argomento intervengono la Lega Nord e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
La Lega afferma che preferirebbe ci fosse un accordo con Lufthansa, per non penalizzare i due aeroporti milanesi: Malpensa e Linate.
Alemanno, invece dichiara che si agirà "per difendere le sorti di Fiumicino".
Il dibattito è del tutto aperto, ma da un lato c'è dell'ottimismo, perché si pensa che la cordata sappia individuare la soluzione migliore per permettere uno sviluppo anche di altri aeroporti italiani: Napoli, Catania, Torino e Venezia.
http://win.italianotizie.it/leggi.asp?idcont=1352

lunedì 29 settembre 2008

Alitalia: ora l'accordo è scontato

Le trattative si stanno concludendo. Dopo il sì dei piloti, tutto è in discesa. Si aspetta entro oggi la risposta degli assistenti di volo.

Ci sono volute 14 ore di trattative per ottenere il difficile sì da parte dei rappresentanti dei piloti: Anpac e Up.

Ma entro oggi si dovrà concludere.
Arriverà tra breve anche la risposta definitiva da parte dei sindacati Avia e Sdl che rappresentano l’80% degli assistenti di volo.
I sindacati degli steward e delle hostess sono stati convocati oggi alle 10.30 a Palazzo Chigi e dovranno decidere se siglare il contratto con la Cai, già accettato dopo tante polemiche e ostacoli da Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Anpav, Anpac e Up.
Tuttavia, oramai si pensa che il loro sì sia scontato.
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si dice fiducioso e Roberto Colaninno si dice pronto a far decollare la nuova Alitalia.
L’incontro a Palazzo Chigi vedrà la mediazione del sottosegretario Gianni Letta e sarà presieduto dal presidente della Cai, Roberto Colaninno e dall’amministratore delegato, Rocco Sabelli.
Dopo che si saranno concluse le trattative si dovrà individuare il partner straniero a cui vendere una quota minoritaria di Alitalia e si dovrà agire per rendere il servizio aereo immediatamente operativo, pena la revoca della licenza da parte dell'Enac.

UniTre è Cultura in Fermento

Brindiamo al nuovo anno accademico: l'UniTre, ossia l'Università della Terza Età di Milano, punta sulle "Culture in Fermento".

L'UniTre, ossia l'Università della Terza Età di Milano, vuole brindare al nuovo anno accademico nel vero senso del termine.
Infatti è stato organizzato ed è previsto per le giornate che vanno dal primo al cinque ottobre, in Piazza Adolfo Beria d'Argentine, Zona Sant'Ambrogio, un brindisi collettivo.
Un brindisi al nuovo anno di studi, che non solo permetterà a coloro che saranno interessati di conoscere il programma universitario offerto da UniTre, ma anche favorirà un confronto tra gli studenti universitari del Politecnico di Milano, Facoltà del Design, e gli studenti di UniTre, che stanno promuovendo l'incontro denominato "Culture in Fermento".

I vini che potranno essere sorseggiati di fronte alla cultura sono Nero d'Avola Passo delle Mule del Duca di Salaparuta, Est!Est!!Est!!! di Mazziotti, Moscato Farfarello Docg, Barbera d'Asti, Vermentino di Sardegna, Cannonau, Strade Insolia e Roussou U Tabarka.

E... ora per le strade si sente già l'aria di festa, visto che l'evento sta venendo pubblicizzato attraverso l'esposizione di 50 botti per le varie vie e piazze della città di Milano.
Questo incontro enogastronomico ha come obiettivo quello di presentare i 300 nuovi corsi, che saranno inseriti da quest'anno nel già ricco programma universitario di UniTre, un'università diversa dalle altre, che mira alla formazione, al divertimento e ad un contatto intergenerazionale.
Infatti UniTre, in realtà, è qualcosa in più di una semplice università, perché ai corsi presentati si può iscrivere chiunque, anche chi non ha un titolo di studio adeguato per accedere ad un corso universitario, pagando una quota associativa di 200 euro annuali.
In questo modo l’università diventa un luogo dove lo studio è fine a se stesso ed è quindi passione.

Per chi è interessato ad ulteriori informazioni: Culture in Fermento

giovedì 25 settembre 2008

Si continua a volare Alitalia?

È stato firmato il contratto con la Cai e l'Enac ha rinnovato la licenza di volo. Manca però ancora la firma dei lavoratori autonomi.

Continuerà a volare la compagnia di bandiera italiana, Alitalia?
Dopo mesi e mesi di trattative finalmente è stato trovato un accordo: i quattro sindacati confederali hanno siglato il piano offerto dalla Cai, ma manca ancora il sì dei piloti e degli assistenti di volo.

Per quanto riguarda il piano Cai, come aveva confermato Roberto Colaninno, presidente della Cai, non saranno toccati i salari, saranno salvaguardati i precari e ci sarà l'intervento di uno o più partner stranieri.
Il ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, ha confermato che il piano di ristrutturazione di Alitalia non è stato modificato, ci sono stati soltanto dei chiarimenti.

Chiarimenti che hanno permesso a Guglielmo Epifani di dare il proprio sì.
Il segretario della Cgil si è detto soddisfatto di come si sono risolte le trattative e ha lanciato un messaggio d'invito nel siglare il contratto anche ai lavoratori autonomi, ossia piloti e assistenti di volo, la cui decisione sarà presa entro domani mattina.
Il Governo ha esplicitato la propria contentezza e ha riconosciuto il merito del sottosegretario Gianni Letta, che ha svolto un importante ruolo di mediazione.
Tuttavia il destino della compagnia di bandiera è ancora in bilico.

Alitalia: è una corsa contro il tempo

Dovrà essere presentato oggi pomeriggio il piano di recupero Alitalia.
Pena: la revoca della licenza.


Si saprà tra poche ore il destino di Alitalia.
Infatti il commissario straordinario, Augusto Fantozzi, dovrà presentare oggi pomeriggio alle 17.00 il piano di recupero per la Compagnia di bandiera italiana all'Ente Nazionale per l'aviazione civile, al fine di ottenere la proroga della licenza.

Questa mattina, inoltre, si sono riunite a Palazzo Chigi, verso le 11.00, le nove sigle sindacali.
A quanto pare, sembra che sia emersa una disponibilità a firmare il contratto con la Cai.
Ha dichiarato il proprio sì anche la Cgil, che aveva rifiutato 10 giorni fa di accettare il trattato.

Il presidente della Cai, Roberto Colaninno, ha stabilito la disponibilità a mantenere invariati gli stipendi in cambio di una maggiore produttività e ha esplicitato la possibile entrata di uno o più partner stranieri.
Secondo le fonti uno dei probabili partner sarebbe Air France-Klm, la compagnia franco-olandese, che possiede già il 2% di Alitalia.

lunedì 22 settembre 2008

Alitalia: arriva l'ultimatum dell'Enac

O si troverà una soluzione entro giovedì o sarà revocata la licenza.
Alitalia rientra sul mercato.

La vita della compagnia aerea di bandiera italiana è agli sgoccioli, ad annunciarlo è il presidente dell'Enac, Vito Riggio, che ha dichiarato che se non sarà trovata una soluzione entro i prossimi giorni, giovedì sarà revocata la licenza provvisoria, concessa in vista delle trattative con la Cai.

Il commissario straordinario nominato dal Governo, Augusto Fantozzi, si è attivato tra ieri e oggi per trovare una possibile soluzione.
Infatti sul sito Alitalia è stato pubblicato un bando rivolto alle imprese e alle società straniere che siano interessate alla compagnia ed è stato richiesto a queste di farsi avanti con un piano d'intervento entro e non oltre il 30 settembre.
Degli annunci simili saranno pubblicati domani su tre quotidiani italiani e su uno finanziario internazionale.

Tuttavia il Governo non stima ci siano alternative alla Cai, la cordata italiana, che ha ritirato la propria offerta la settimana scorsa, dopo il no delle sei sigle sindacali.
Il Governo ritiene indispensabile che la Cgil e i sindacati autonomi, che non hanno accettato le condizioni proposte dalla Compagnia aerea italiana, facciano un passo indietro e si rendano conto della situazione drammatica in cui si trova Alitalia.
http://win.italianotizie.it/leggi.asp?idcont=1290

domenica 21 settembre 2008

Sogni profumati?

Quante volte avremmo voluto non svegliarci di sopprassalto nel cuore della notte? Quante volte avremmo voluto dormire sogni tranquilli? Ci presenta una possibile soluzione lo scienziato tedesco Boris Stuck.

Spesso ci capita di non riuscire a dormire sogni tranquilli perché disturbati da incubi notturni.
Questo può dipendere, come sappiamo, da molti motivi, stress, ansia, preoccupazioni, ma lo scienziato tedesco, Boris Stuck, ci dice qualcosa di nuovo: anche i profumi giocano un ruolo fondamentale sul dolce sonno.

Il tutto è stato confermato da un suo studio effettuato su un campione di persone, che sono state analizzate emotivamente, dopo aver passato una nottata nella propria camera da letto a contatto con determinati profumi, aromi e cattivi odori.
I risultati della ricerca, svelati oggi al Meeting Annuale dell'Accademia Americana di Otolaringologia - Head and Neck Surgery Foundation - di Chicago, sono sbalorditivi.

Infatti, lo scienziato, durante l'incontro, ha spiegato che tutti i soggetti che hanno preso parte all'esperimento sono stati intervistati e che dalle interviste è risultato che tutti i partecipanti che hanno dormito a contatto con profumi delicati e gradevoli, come quello dei petali di una rosa, hanno sognato qualcosa di positivo, mentre coloro che hanno respirato nella notte cattivi odori, come quello delle uova marce, hanno avuto sogni agitati e negativi.

Quindi, Boris Stuck e i suoi colleghi, attraverso questa mirabolante ricerca, hanno dedotto l’esistenza di un forte legame tra olfatto e il nostro cervello, anche durante l'attività onirica.
Secondo gli studiosi, dopo questa scoperta, potrebbe essere possibile individuare qualche terapia a base di aromi per combattere gli incubi.
Mentre aspettiamo però potremmo mettere in atto una terapia fai-da-te?

http://win.italianotizie.it/leggi.asp?idcont=1283

sabato 20 settembre 2008

27-28 settembre: riscopriamo culturalmente l'Italia

Le Giornate Europee del Patrimonio: due giornate da dedicare interamenta alla cultura a costo zero.

Arrivate in Italia per la prima volta nel 1995, ritornano anche quest'anno le Giornate Europee del Patrimonio, lanciate per la prima volta nel 1991 dal Consiglio d’Europa e poi promosse anche dalla Commissione Europea.
Il tema scelto per il nostro paese da presentare durante le due Giornate Europee del Patrimonio, che si terranno, come ogni anno, l'ultimo sabato e l'ultima domenica di settembre, in questo caso il 27 e il 28 settembre, è "Le Grandi Strade della Cultura. Viaggio tra i Tesori d’Italia."
Per i due giorni sono previste tantissime iniziative.
I cittadini italiani potranno partecipare a concerti, assistere a convegni, visitare musei, mostre, gallerie, aree archeologiche, biblioteche, castelli, chiese, palazzi storici e parchi, del tutto gratuitamente.
Saranno aperti al pubblico anche luoghi d'eccezione.

I siti visitabili saranno in tutto 1.200, di cui 200 scelti dal FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, e dall’ente Autostrade per l’Italia, entrambi partner dell'evento.

Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, ha sottolineato l'importanza di questo evento che serve per valorizzare e rendere consapevoli tutti delle bellezze del nostro paese.

Per visualizzare le possibilità offerte regionalmente: sito web dei Beni Culturali
http://win.italianotizie.it/leggi.asp?idcont=1278

venerdì 19 settembre 2008

Alitalia: si fa avanti l'Anpav

"Non c’è alternativa alla Cai. Dobbiamo tornare al tavolo di trattativa perchè non c’è nessun altro concorrente": il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi.

Nonostante la cordata italiana avesse deciso di ritirare l'offerta, non ricevuto il consenso da parte delle sei sigle sindacali (Filt-Cgil, Anpac, Up, Anpav, Avia, Sd), è rinata da parte del Governo Berlusconi la speranza di nuovo un possibile accordo.
Il tutto perché la Cai, ossia la società fondata il 28 agosto 2008 su iniziativa di Banca Intesa Sanpaolo e dell'imprenditore Roberto Colaninno, non si è ancora sciolta.

Un passo avanti viene compiuto oggi pomeriggio dal presidente dell'Anpav, Massimo Muccioli, che ha dichiarato, resosi conto dell'impossibilità di altre vie di fuga, di essere disponibile ad aderire all'accordo.
Ora si spera e si aspetta un sì anche da parte delle altre organizzazioni sindacali e la ripresentazione della proposta da parte della Cai.

La ripresentazione dell'offerta è indispensabile sia perché le compagnie aeree straniere non hanno dimostrato nessun interesse verso Alitalia, sia perché non può essere effettuata la rinazionalizzazione della compagnia.
A spiegare il perché dell'impossibilità di una rinazionalizzazione di Alitalia ci ha pensato il Ministro dell'economia, Giulio Tremonti, che ha esplicitato che questa azione è stata vietata direttamente dalla Commissione Europea.

In caso non si riesca a fare trattative Alitalia potrà operare ancora per i prossimi 10 giorni.

giovedì 18 settembre 2008

Alitalia: la Cai ritira l'offerta

È scaduto oggi alle 15.00 l'ultimatum lanciato dalla Cai. "È una catastrofe sociale e sindacale" ha dichiarato Luigi Angeletti, leader della Uil. Il Premier Silvio Berlusconi punta il dito contro la Cgil e i piloti.

Sperava in una conclusione positiva il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ma gli azionisti Cai hanno preso la loro unanime decisione: ritirare l'offerta.
Il motivo principale è stato rintracciato nella mancanza di un "largo consenso sindacale."
Infatti la Cgil, la Confederazione generale italiana del lavoro, non ha manifestato il proprio consenso nello stipulare un contratto come gli era stato richiesto di fare entro le 15.00 di oggi pomeriggio.
Il Premier ha annunciato che la situazione ora è davvero "drammatica" e ha puntato il dito contro la Cgil e i piloti che non hanno accettato le condizioni proposte.

Alle critiche del Presidente ha risposto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, affermando che anche il governo e il Presidente del Consiglio hanno le proprie responsabilità.
Il presidente dell'Anpac, l'Associazione Nazionale Piloti Aviazione Commerciale, Fabio Berti, ha pure esplicitato la propria opinione: "Berlusconi sicuramente interverrà" e dovrà intervenire "perché c'è un problema di mobilità del Paese."

Dice la sua anche il leader Cisl, Raffaele Bonanni: "Per responsabilità di pochi, pagheranno in molti. Spero che il governo ci garantisca un spiraglio. Sono costernato."

Oggi alle 19.00 Guglielmo Epifani terrà una conferenza stampa presso la sede Cgil in Corso d'Italia 25 a Roma, dove tratterà della vicenda Alitalia e spiegherà le motivazioni che hanno portato il sindacato a non accettare la proposta della Compagnia Area Italiana.
Adesso sono a rischio 15.000 posti di lavoro.

mercoledì 17 settembre 2008

Caos Alitalia: 40 voli cancellati

Saranno cancellati 40 voli a causa dello sciopero a sorpresa proclamato stamattina, dalle 12.00 alle 16.00, dalla Confederazione Unitaria di Base dei lavoratori Alitalia.

Sul sito di Alitalia sono stati indicati tutti i voli soppressi.

Lo sciopero è stato indetto perché il sindacato autonomo afferma che se saranno avviate le trattative ci sarà "pesantissimo ridimensionamento di Alitalia che sarà ridotta ad un vettore poco più che nazionale."
Tuttavia si pensa che la soluzione definitiva per la Compagnia di Bandiera sarà presa nella giornata di giovedì.
Il Ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, ha dichiarato che ormai è giunta l'ora x e che "tutti sono chiamati a rispondere."

lunedì 15 settembre 2008

Morta ad un rave party: due arresti

Era stata colta da un malore ed è morta nel Policlinico Le Scotte di Siena, domenica mattina: due arresti.

È stato arrestato stanotte il giovane 27enne ritenuto responsabile della morte per overdose di Eleonora, la ragazza di 20 anni che aveva partecipato sabato scorso ad un rave party nella località di Fuserna (Siena).
Insieme al ragazzo, M. P., è stata arrestata anche la madre, un'insegnante di scuola elementare a Chiusi.
Il tutto perché nell'abitazione del ragazzo sono stati ritrovati 7grammi di hashish, un bilancino di precisione, delle buste per il confezionamento e, nella camera da letto della casa della madre, dove spesso il giovane si recava, sono stati rinvenuti 89 grammi dello stesso stupefacente.
Il giovane, interrogato nella notte, inoltre ha in parte dichiarato la sua colpevolezza.

La causa della morte di Eleonora, recatasi alla festa con la sorella e degli amici e deceduta domenica mattina al Policlinico Le Scotte di Siena, è stata ipotizzata nell'assunzione di "una dose massiccia di sostanza stupefacente sintetica del tipo ketamina" mixata con alcool.
Si aspetta però ancora l'esito dell'autopsia, richiesta dal magistrato Nicola Marini.
La festa clandestina era stata organizzata all'interno di un capannone nel territorio comunale di Sovicille (Siena) da gruppi di giovani che avevano dato il via ad una catena virtuale di inviti tramite sms e Internet.

Eleonora si era sentita male intorno alle 8.00 di mattina, quando si trovava ancora alla festa, ma, nonostante sia stata immediatamente soccorsa, è morta all'ospedale di Siena per arresto cardiocircolatorio.
I carabinieri arrivati sul luogo in cui si è svolto il rave non hanno individuato sostanze illecite, ma hanno ipotizzato che ci sia stato un uso abbondante di diversi tipi di droga.
Una quindicina di ragazzi sono stati interrogati.
Al rave hanno partecipato una quarantina di giovani provenienti dalle province di Grosseto, Arezzo e Siena.
Continuano le indagini.

domenica 14 settembre 2008

Sciagura aerea in Russia

Grave incidente aereo in Russia questa notte. Nessun superstite.

È precipitato nella notte un Boeing 737-500 della compagnia di bandiera russa Aeroflot, provocando la morte di tutti i passeggeri.
L'impatto è stato molto violento ed è avvenuto in fase d'atterraggio a Perm, un'importante città degli Urali.
L'incendio che è immediatamente divampato è stato domato dai vigili del fuoco tempestivamente intervenuti.

A bordo del veivolo c'erano 88 persone di cui 21 stranieri, 7 bambini e 6 membri dell'equipaggio.
L'aereo, che era partito dall'aeroporto Sheremietievo di Mosca all'1.12 di questa notte, si è schiantato al suolo alle ore 3.40.
Irina Adrianova, portavoce del ministero per le situazioni di emergenza, ha dichiarato che i contatti con l'equipaggio del Boeing si erano già persi a 1.800 metri di altezza.

Ora una squadra di investigatori si è recata sul luogo del disastro per attuare delle rilevazioni.
Le indagini hanno escluso la possibilità di un attentato terroristico.
Le fonti a nostra disposizione rivelano che è stata aperta un'inchiesta su una probabile violazione delle norme di sicurezza.

Aggiornamenti: E' stato identificato il passeggero italiano deceduto. Si tratta di Tommaso Martinazzo, un imprenditore trevigiano di 51 anni in viaggio per lavoro.

venerdì 12 settembre 2008

Tornata

Sono tornata... dopo un mese e mezzo trascorso come animatrice in un villaggio turistico prima in Calabria, poi in Sardegna... torno alla vita di tutti i giorni...
al mio giornalismo.
Presto (prima o poi) però posterò un/due video realizzato/i da me durante quest'esperienza.