L'ictus? Colpisce anche gli under 45.
Sono 4.200 le persone colpite annualmente da ictus, al di sotto dei 45 anni di età: sono questi i dati sbalorditivi presentati da Maria Luisa Sacchetti, presidente dell'Associazione per la lotta all'ictus cerebrale, al Policlinico Umberto I di Roma.
L'ictus, quindi, come ha dichiarato la ricercatrice universitaria, esperta in malattie cardiovascolari, non colpisce esclusivamente gli anziani, ma anche i giovani e i bambini e perciò è necessario che tutti siano informati a proposito dei rischi di questa malattia, provocata dalla chiusura o dalla rottura di un'arteria.
Dall'indagine effettuata su un campione di studenti dell’Università di Roma, La Sapienza, è risultato che soltanto una percentuale molto bassa di giovani, al di sotto dei 35 anni, saprebbe riconoscere i sintomi di un ictus.
I sintomi?
Principalmente il soggetto che ha un ictus ha un annebbiamento o la perdita della vista.
Tuttavia i sintomi più comuni sono un senso di debolezza, vertigini, mancanza di coordinazione e paralisi di una parte del corpo.
La prima cosa da fare in caso di ictus è chiamare il 118, in modo che i medici possano intervenire prontamente, infatti esiste una terapia eseguibile soltanto entro le prime tre ore dall'attacco.
Le cause che possono provocare un ictus sono molte e non sono necessariamente legate ad una predisposizione ereditaria, perché è l'abuso di alcolici, il fumo, un'alimentazione non equilibrata, l'obesità, una vita sedentaria e l'uso di droghe, che favorisce questo genere di attacchi.
Inoltre le donne che usano contraccettivi e fumano hanno una probabilità maggiore rispetto alle altre di essere colpite da un ictus.
E quindi l'unico modo per proteggersi è quello di prevenire, perché l'ictus in alcuni casi può essere mortale, in altri può provocare una disabilità e dei problemi motori permanenti.
Che cosa fare per prevenire?
Prima di tutto sarebbe necessario fare una dieta equilibrata mangiando frutta e verdura, diminuendo l'uso del sale da cucina e l'assunzione di cibi grassi e fritti.
In secondo luogo sarebbe opportuno fare dell'attività fisica, anche soltanto per 30 minuti al giorno, oltre che evitare l'abuso di alcool, fumo e le droghe.
Italianotizie.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento