Il Carnevale, la festa più amata per la sua capacità di capovolgere e stravolgere l'ordine consuetudinario delle cose, è arrivato anche in Piemonte, dove Ivrea si contraddistingue, come sempre, per le sue tradizioni, per i suoi rituali e per i suoi costumi.
È già arrivato anche a Torino e in provincia il Carnevale, la festa più amata dai grandi e dai piccini e ricordata non solo per i suoi dolci tipici, ossia le frappe, le castagnole e le frittelle, che arrivano a saziare anche i più golosi, ma anche per le sue maschere, i suoi carri e i grandi divertimenti che coinvolgono storicamente tutta la nostra penisola italiana.
La maschera che rappresenta Torino è Gianduia, una maschera di origini astigiane, che oltre a simboleggiare un contadino amante della cucina e del vino, molto allegro e ironico, ha dato anche il nome ai cioccolatini più famosi del capoluogo piemontese, i Gianduiotti, che venivano distribuiti proprio in occasione del Carnevale.
Quest'anno, come ogni anno, non mancheranno eventi, manifestazioni in maschera a Torino e dintorni, dove sfileranno carri allegorici, saranno allestiti mercatini e si potranno assaporare tutti i gusti del Carnevale.
Tuttavia, il Carnevale piemontese, conosciuto per la sua particolarità e unicità a livello nazionale e internazionale, rimarrà ad essere sempre quello di Ivrea, che ha origini antichissime e anima in questi giorni di festa la provincia di Torino, raggiungendo il suo apice con la sua famosa battaglia delle arance, simbolo di antichi ideali e valori libertari.
Il Carnevale di Ivrea, che è stato inaugurato come ogni anno il giorno dell'Epifania, il 6 gennaio, è davvero ricco di cerimoniali, che si basano sulla commistione di una tradizione seicentesca e ottocentesca e vengono svolti sempre negli stessi luoghi.
Il culmine della festa, come anticipato, raggiunto con la battaglia delle arance, riempierà la provincia torinese dei suoi profumi, quando gli aranceri, mostratesi già per le piazze e per le vie della città i giorni precedenti, inizieranno, secondo una divisione in squadre ufficialmente create, la loro spettacolare e abitudinaria lotta.
Quest'anno la lotta delle arance, che sarà seguita da sfilate di carri, bande e gruppi folcloristici, avrà luogo per le vie della città il 22 e il 23 febbraio a partire dal primo pomeriggio fino alle 17.00.
Il carnevale infine si concluderà il 24 febbraio con le sue premiazioni, il suo tradizionale falò, ossia l'abbruciamento dell'ultimo Scarlo in Borghetto, e con i suoi tradizionali saluti.
Si consiglia, a coloro vogliano partecipare alla tradizionale battaglia ad Ivrea, di munirsi di protezioni, per evitare incidenti spiacevoli, che danno un motivo in più per rendere questo carnevale gettonato dai media.
Carnevale di Ivrea: il sito
Italianotizie.it
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