mercoledì 24 febbraio 2010

Tonnellate di petrolio inquinano il Lambro: il Po in pericolo!

È successo a Villasanta, in provincia di Monza, cinquemila tonnellate di gasolio e olio combustibile, provenienti da tre cisterne dell’ex raffineria Lombardo Petroli, si sono disperse nel letto del fiume Lambro, provocando un disastro ambientale.
I tecnici dell’Arpa e di Brianza Acque, i vigili del fuoco e la Protezione Civile stanno lavorando da ieri mattina per arginare i danni.
Tuttavia la situazione è alquanto critica, poiché l’onda nera ha superato le prime barriere, presenti sul percorso del fiume, propagandosi per km e km.

Gli esperti hanno dichiarato alla stampa che la propagazione del petrolio è stata favorita dalla piena: l’acqua inquinata ha raggiunto Lodi e Piacenza e si sta dirigendo verso il Po.
Spugne assorbenti e polveri sono state gettate nel Lambro, ma “il disastro ambientale causato è senza precedenti e l’ecosistema del fiume ne pagherà a lungo le conseguenze”: centinaia di anatre e germani sono stati ritrovati senza vita, altri ricoperti da bitume.
L’acqua è a chiazze nere e l’aria è irrespiranbile.

Adesso la Procura di Monza sta indagando per comprendere le dinamiche dei fatti: le valvole dei tre serbatoi, che hanno disperso il petrolio nel fiume, sono state spaccate, quindi si presume che l’incidente sia stato causato volutamente da uno o più soggetti ignoti.
L’ex raffineria Lombardo Petroli, chiusa nel 1984, era un’azienda già a rischio, ma nonostante tutto fungeva da deposito.

sabato 6 febbraio 2010

Su Facebook: gruppi “sostenitori di cause” solo dal titolo

E’ capitato su Facebook, sul famoso social network che proprio ieri ha compiuto il suo sesto compleanno, e forse quello che abbiamo individuato è soltanto uno dei molti casi che accadono quotidianamente nel mondo virtuale: un gruppo che dalla facciata si proclamava sostenitore di una causa vera e propria è falso.

Entrati nel gruppo, a cui magari qualcuno si è iscritto dando considerazione soltanto al titolo: “aiutiamo i bambini con un tumore, condividi se hai un cuore”, ci siamo immediatamente accorti di esserci inoltrati in una realtà terrificante, segnalata anche da coloro che si erano inizialmente iscritti alla pagina con le migliori intenzioni, ossia quelle di sostenere i bambini malati e di sensibilizzare la gente nei confronti di questi piccoli senza un futuro certo.
Tra i vari messaggi che si leggono sulla pagina, difatti, ne possiamo individuare molti e scritti a caratteri cubitali, che incentivano gli utenti, ignari, a disiscriversi.
A dare questi messaggi di allarme sono alcuni utenti Facebook, che si sono resi conto di dove sono finiti: in una setta, in un gruppo satanico.
“Usciteeee, dovete uscire tutti, spargete la voce, avvisate gli altri vostri amici, ma uscite tutti.” è questo uno dei tanti messaggi che si legge contro il gruppo.
Gruppo ideato da un fondatore non rintracciabile neanche sotto il suo falso nome di “Teresa Cesaro”.
Gruppo pieno di messaggi che inneggiano alla violenza.

Vi vogliamo dare soltanto alcune piccole dimostrazioni per farvi rendere conto realmente del contenuto soggiacente, sensibilmente diverso rispetto a quello che è espresso dal titolo del gruppo.
Contenuto che si può rintracciare leggendo sulla medesima bacheca: “io sono favorevole a sacrificare i piccoletti in onore di qualche rito satanico nei migliori boschi dei dintorni di Varese: i signori Sapone e Leoni saranno molto felici!”;
“Voglio almeno 3 cavie entro 5 minuti…” con bestemmie a seguire.
“…i bambini marciranno tutti conficcati da stalagmiti e i loro pezzi marci saranno cosparsi per tutto l’inferno.”
“Salve è qui che si prenotano i bambini morti di Haiti?”

Noi della redazione di Italianotizie.it siamo rimasti senza parole, ma volevamo denunciare pubblicamente la presenza di gruppi di questo tipo.
Questo gruppo è nato per “scherzare” sulle disgrazie che colpiscono l’umanità, inneggia alla violenza e inveisce contro Dio.
Questo gruppo non dovrebbe esistere in una società come la nostra, però tuttavia ci conferma l’esistenza di una realtà nascosta, già presentata attraverso alcune tragedie che ci sono giunte attraverso i media.
Ci presenta una nicchia di persone che ha idee malate e cospira contro i più deboli.

Gli utenti contro il gruppo dichiarano di averlo segnalato già alla polizia postale. Speriamo che siano presi i giusti provvedimenti verso questi soggetti che hanno ideato il gruppo e che hanno dimostrato una crudeltà inaudita.

Segnaliamo il link per denunciare: Polizia di Stato
Vi segnaliamo anche il link del gruppo satanico presentato sotto false spoglie: gruppo satanico