lunedì 16 marzo 2009

Aumentano i cybersquatter? Difendiamoci dai truffatori del web

Quando si naviga su Internet bisogna essere prudenti, anche prima di un semplice click.

Quando navighiamo su Internet non sempre ci troviamo in acque sicure, perché potremmo imbatterci anche in un cybersquatter.
E chi è il cybersquatter?
Il cybersquatter è un user Internet che non solo registra domini simili a quelli famosi, per ricevere dei click, ma anche crea siti inediti per rubare l'identità a persone celebri con il fine, poi, di rivenderli ai medesimi ad un prezzo evidentemente superiore.

Questi truffatori del web agiscono di nascosto e sono sempre all'erta: i siti da registrare li rintracciano facilmente in base ai nomi, che vengono digitati più spesso sui motori di ricerca o nei portali dediti all'attivazione dei domini web.
I loro subdoli scopi sono tanti quante sono le loro pagine fraudolente:
tra i cybersquatter c'è pure chi si limita a fare business esclusivamente sugli errori di battitura di noi internauti, ma c'è anche chi non si accontenta di questo e pretende non solo di guadagnare attraverso le pubblicità, ma addirittura di ricavare informazioni personali sugli utenti.
Un truffatore, per esempio, potrebbe approfittare anche di noi, redattori di Italianotizie.it, cercando di canalizzare una parte dei nostri visitatori, che ci vengono a trovare ogni giorno, su un altro sito, magari con il nome "Italiatizie.it", e pubblicizzare così ciò che gli interessa, guadagnando fior di quattrini sui click.
Tuttavia i cybersquatter più pericolosi non sono quelli che si limitano al business attraverso le pubblicità, ma sono coloro che hanno come obiettivo quello di far scaricare, attraverso l'accesso ai dei siti, dei file dannosi che, insediandosi nei nostri computer, potrebbero non solo rubare i nostri dati personali, ma anche colpire i nostri programmi.

Come difendersi?
L'unico modo è quello di fare attenzione quando si digita il dominio di un sito web nella barra degli indirizzi.
Tuttavia può aiutarci in questo compito il menù segnalibri, che, presente nel browser, permette la raccolta di tutte le pagine da noi preferite.
Inoltre uno strumento molto efficace, creato proprio per questo obiettivo, è il filtro anti-phishing, che avvisa immediatamente l'utente quando sta per accedere ad un sito potenzialmente dannoso.

I siti dei cybersquatter oggigiorno sono aumentati e, secondo i dati raccolti dall'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale dell'Onu, il fenomeno sarà in crescita.
I più colpiti, in questi ultimi anni, sono stati la BBC, l'università di Yale, eBay, Google e BlackBerry.
Quindi è meglio prevenire che curare.

Italianotizie.it

domenica 15 marzo 2009

Buon compleanno Web!

Il web compie 20 anni.

Condividere e apprendere informazioni, pubblicare le proprie foto, comunicare con un amico che si trova dall'altra parte del globo, esprimere i propri sentimenti, cercare il partner, acquistare qualcosa di raro e costoso o semplicemente prenotare un libro.
È questo ciò che ci permette di fare World Wide Web, una ragnatela di informazioni e contenuti che, nata 20 anni fa, precisamente il 13 marzo del 1989, ci collega tutti quanti, perennemente e in ogni luogo.

Il suo compleanno è stato festeggiato al Cern di Ginevra, il più importante laboratorio di fisica europeo, dove è stato presente anche il suo ideatore, Tim Berners-Lee, che, "in un tempo lontano", aveva presentato, insieme al suo collega, Robert Cailliau, un progetto valutato come "vago, ma interessante".
Un progetto che non solo avrebbe permesso la condivisione di una documentazione scientifica tramite ipertesti, ma anche successivamente l'abbattimento di tutte le barriere che dividevano, in passato, i paesi.

Tim Berners-Lee durante la cerimonia ha dichiarato che il web si espanderà ulteriormente nei prossimi anni e che il W3C, l'associazione fondata e diretta da lui stesso, si occuperà di tutelare maggiormente la privacy dei suoi utenti.
Difatti, il web, oggigiorno, è diventato un mezzo di comunicazione davvero potente, dove spesso gli utenti hanno difficoltà a controllare la propria incolumità a causa degli hacker e degli spammer, che cercano di ricavare sempre più informazioni e dati privati, per scopi personali.

Info: Cern

Italianotizie.it

mercoledì 11 marzo 2009

Il mondo reale non è quello che vedi, ma quello che senti: ecco una rilettura di Nietzsche secondo un’ottica diversa.

Livia Ranieri - Esercitazione
Recensione: scrivi una breve recensione di un libro.

“Non esistono fatti, ma soltanto interpretazioni, e anche questa è un’interpretazione”.
È questo l’aforisma fondamentale che caratterizza la filosofia nietzscheana, una filosofia conosciuta da molti, ma spesso mal compresa per via dei vari pregiudizi e stereotipi, nati nel corso della storia, sul concetto di superuomo e della volontà di potenza, due principi associati frequentemente al nazionalsocialismo o alla metafisica.
Marco Vozza, docente presso l’Università di Torino, ripropone nel libro Nietzsche e il mondo degli affetti una rilettura attenta e dettagliata delle opere del filosofo tedesco, ignorate e dimenticate, compiendo così un viaggio a ritroso in una filosofia di altri tempi.
L’opera di Nietzsche considerata spesso inattuale viene, in questo modo, riattualizzata e esaminata secondo ottiche differenti.
L’autore, infatti, riesce a riportare alla luce il ruolo emblematico che gioca l’interpretazione nella filosofia nietzscheana, partendo dalla considerazione degli affetti e delle sensazioni, come il motore reale di tutte le nostre azioni, e proseguendo con la critica della morale e del cristianesimo, considerabili l’oppio della civiltà moderna.
In quest’opera, perciò, viene presentata attraverso gli occhi di un nuovo filosofo, diventato consapevole della morte degli antichi valori, una terza oggettività, una terza via necessaria per la comprensione del reale, tipica della società a noi contemporanea.
Una via che non è costituita soltanto da fatti, ma anche da interpretazioni da cui l’uomo non può sottrarsi, perché purtroppo sono inscindibili dalla sua persona.
Emblematico, in tutta la trattazione, è il ruolo che viene a giocare l’arte che diventa l’unico modo attraverso cui l’uomo può realmente e sinceramente esprimere se stesso.
Difatti, essendo l’apparenza dell’apparenza, l’arte è solo lei in grado di rivelare una menzogna che è però anche verità, che non può essere smentita dall’uomo.
L’artista e il filosofo diventano quindi gli unici in grado di ricreare un nuovo mondo, dei nuovi valori e dei nuovi concetti attraverso l’uso di metafore, a discapito degli scienziati che andando a rigor di logica credono di conoscere il vero e il giusto, ma che in realtà è soltanto parzialità.

domenica 8 marzo 2009

Vende cimeli nazisti sul web

C'è chi quest'odio lo scrive, chi quest'odio lo vende e chi quest'odio lo compra.

Viaggiare sulla rete talvolta significa imbattersi in un fiume di violenza, disprezzo, intolleranza e odio, che viene espresso mediante slogan, parole, immagini, ma anche per mezzo di oggetti.
Attraverso oggetti che hanno un forte valore simbolico e che vengono venduti sul web come se fossero souvenir come tanti, ricordi da tenere con amore e cura in casa propria.
Emblematico è il sito creato in questi giorni da David Irving, uno storico negazionista, che aveva ripudiato l'Olocausto e che, nove anni fa, fu per questo arrestato in Austria.

Definito dai media britannici come il Naz-eBay, questo portale ha suscitato, come si poteva immaginare, forti polemiche, perché, avendo lo scopo di vendere ai nazi-amatori ricordi del Fuhrer, propugnava un sentimentalismo nei confronti del Nazismo, una delle epoche più buie della nostra storia.
Sul particolare sito di e-commerce è possibile trovare numerose fotografie, le ciocche dei capelli di Hitler al prezzo di 130 mila sterline e persino i frammenti ossei del dittatore e della sua compagna, Eva Braun.
Materiale autentico che lo storico aveva rintracciato negli anni attraverso le sue ricerche e che aveva deciso di vendere tramite aste sul web, visto la grande richiesta di cimeli nazisti.
Infatti David Irving ha giustificato il suo comportamento illegale dichiarando alla stampa: "Devo guadagnarmi da vivere e questo è il modo in cui ho deciso di farlo. Ci sono molte persone ricche, soprattutto in America che, sono sicuro, saranno disposte a pagare molto per questi oggetti."
Shimon Samuels, esponente dell'associazione ebraica Simon Wiesenthal, per ribattere, ha affermato : "Il sito è estremamente spiacevole, anche se è solo pensato per il mercato dei cimeli nazisti. Tuttavia se il sito ha lo scopo di glorificare Hitler, come immagino sia, la sua esistenza è inaccettabile."
L'asta è stata condannata anche da altre associazioni e dai Parlamentari britannici che chiedono ora l'intervento delle autorità del Regno Unito.

Foto: David Irving al The National Archives (UK)

Italianotizie.it

giovedì 5 marzo 2009

Facebook cambia. Ecco le novità

Arriverà l'11 marzo la nuova versione del famosissimo Social Network.

Un numero illimitato di amici, maggiore facilità nel rintracciare gli aggiornamenti, uno spazio per esprimere al massimo se stessi. Sarà così il nuovo Facebook, uno dei più utilizzati e conosciuti Social Network, che dalla prossima settimana si rinnoverà totalmente, diventando in grado di permettere un contatto tra un'infinità di utenti.

Il tutto è stato annunciato in questi giorni dal suo fondatore, Mark Zukerberg, che ha dichiarato che a causa dell'incremento sempre maggiore degli users, sul celeberrimo network, era necessario effettuare delle modifiche, ossia delle migliorie per rendere il servizio più accessibile e fruibile da parte di tutti.
La prima novità che verrà inserita a partire dall’11 marzo 2009 riguarderà proprio la lista degli amici, che potrà diventare illimitata.
Difatti sarà abolito il limite dei 5.000 utenti come amici, imposto precedentemente, e sarà data la possibilità a chiunque di ampliare le proprie conoscenze. Questa miglioria andrà a favore soprattutto dei personaggi di spicco o delle organizzazioni e delle associazioni che vorrebbero usare il Social Network per comunicare con una moltitudine.
Perciò, per esempio, potranno finalmente avere un pubblico illimitato il Presidente americano Barack Obama, il Presidente francese Nicolas Sarkozy e il gruppo degli U2.
La seconda novità introdotta riguarderà il refresh ossia il ricaricamento della pagina: dalla prossima settimana infatti il refresh sarà immediato.

Gli altri cambiamenti?
Verranno previsti dei filtri che potranno essere personalizzati dagli utenti e che permetteranno ai medesimi, iscritti al Social Network, di decidere quale genere di aggiornamenti visualizzare e quali evitare: fotografie dell’amico A, i testi e le sensazioni pubblicate dall’amico B.
Lo stream invece faciliterà gli iscritti nell'individuazione di tutti i post inviati e pubblicati dagli amici.
E infine le Highlights daranno la possibilità di visualizzare il meglio delle news presenti, scelte da Facebook, e collegabili ai nostri interessi.
Ma non finisce qui.
Facebook, nato nel 2004 come una semplice rubrica, diventerà anche un modo per collegarsi al mondo del lavoro.
Infatti ogni utente potrà avere una propria pagina per presentarsi alle aziende: una pagina pubblica, che si distinguerà da quella personale privata.
E così, facendo sue anche le caratteristiche peculiari di altri Social Network, Facebook forse acquisterà ancora una volta una maggiore influenza nel mondo della comunicazione su web.
Però stiamo attenti a non esagerare, perché il rischio di una dipendenza assoluta è alle porte.

Ecco le novità sul blog di Facebook: Improving Your Ability to Share and Connect

La nuova homepage: Facebook

Italianotizie.it