mercoledì 14 gennaio 2009

Il debutto della Nuova Alitalia

La nuova Alitalia ha avuto ieri il suo debutto, tra le solite polemiche e scioperi.
Tuttavia ora decolla sotto l'occhio vigile della Cai, che si è posta come obiettivo quello di dare il meglio, e con un nuovo partner straniero: Air France - Klm.

Ha debuttato ieri, il 13 gennaio 2009, la nuova compagnia di bandiera italiana costruita in questi mesi dalla Cai, ossia dalla cordata di imprenditori che, mobilitata dal Premier Silvio Berlusconi, ha acquistato la vecchia Alitalia salvandola da un labirinto senza uscita e integrandola con Air One.
Tuttavia sono continuate ancora, in tutta la giornata di ieri, le proteste dei sindacati autonomi, che hanno caratterizzato anche nei mesi scorsi le trattative con Cai, fino ad un mese fa, burrascose e quasi senza fine.
Roberto Colaninno, presidente della Cai, ha dichiarato però che queste sono "le ultime manifestazioni", che cesseranno quando si risolveranno i problemi sindacali.
Per quanto riguarda gli aeroporti milanesi, Colaninno ha ribadito che "il mercato del nord" è considerato importante e "vitale" e che si agirà strategicamente per sviluppare anche l’aeroporto di Malpensa, che a causa del suo previsto ridimensionamento potrebbe essere sicuramente danneggiato.

Ora, nonostante tutto, bisogna ammettere che la nuova Alitalia decolla e che i passeggeri adesso chiedono soltanto puntualità e efficienza, visto che negli ultimi mesi, soprattutto a causa degli scioperi, questa puntualità e efficienza mancava.
Difatti, troppo spesso, troppi voli sono stati cancellati e, troppo spesso, troppi viaggiatori sono stati costretti a subire disagi e lunghe attese soprattutto presso gli aeroporti di Malpensa, Linate e Fiumicino.

Il nuovo partner straniero è stato trovato e sarà Air France – Klm, la compagnia aerea franco olandese, che da lungo periodo si dimostrava intenzionata all’acquisizione di alcune quote di Alitalia, di cui attualmente detiene il 25%.
Il motivo della scelta di Air France – Klm?
Lufthansa pareva volesse avere la maggioranza della vecchia Alitalia e poi, come ha dichiarato il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che è intervenuto più volte nella vicenda Alitalia, anche indirettamente attraverso la collaborazione di Gianni Letta, Lufthansa non ha mai fatto nessun offerta esplicita sul caso, nonostante la "corte" del governo.
Air France, invece, tutt'oggi, si è dichiarata e attraverso le parole del suo presidente, Jean-Cyril Spinetta, ha affermato la sua soddisfazione e ha esplicitato il suo voler tutelare "l'italianità della compagnia nazionale", ossia della nostra Alitalia.


Italianotizie.it

Nessun commento: