Il Ministero della Salute ordina "l’immediato ritiro dal commercio dei cosmetici della Markwins International."
Erano cosmetici destinati a donne, ma soprattutto a ragazzine, venduti nei supermercati e nelle profumerie a prezzi molto competitivi quelli che sono stati ritirati dal commercio in seguito ad un’analisi dei carabinieri del Nas.
Il via all’indagine è stato permesso grazie all’azione di una donna che aveva chiesto l’intervento della Procura di Torino, inviando una lettera al procuratore vicario, Raffaele Guariniello.
"Vagando per negozi in un giorno di ferie, mi sono incuriosita per i prezzi veramente stracciati di certi cosmetici. I prodotti di quel genere costano almeno cinque volte di più..."
Lettera che ha incuriosito a sua volta Guariniello e ha fatto nascere dubbi che non erano infondati: difatti, i phard, i rossetti, i lucidalabbra, gli ombretti e tutti gli altri trucchi della Markwins International, che erano in vendita a prezzi non superiori ai 3 euro, erano prodotti in Cina, precisamente nella provincia di Guangdong ed erano ricchi di metalli pesanti come cromo e nichel, arsenico e piombo, nonché contenevano tracce di contaminazione microbiologica.
I risultati di laboratorio sono stati quindi raccapriccianti e hanno portato il Ministero della Salute ad intervenire immediatamente, chiedendo il ritiro di tutta la gamma dei prodotti della multinazionale americana dai supermercati e dalle profumerie di tutta Italia, visto la loro pericolosità.
I trucchi erano molto dannosi e nocivi, perché potevano portare non solo ad allergie e dermatiti, ma anche ad altre gravi infezioni dell’epidermide, causate dalla proliferazione di batteri e funghi.
Ora sono indagate una decina di persone nell’ambito della distribuzione del prodotto in Italia e il responsabile del settore cosmesi della Markwins International.
http://win.italianotizie.it/leggi.asp?idcont=3324
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