Gli elementi principali che hanno favorito i fotoamatori e l’emergere di nuovi talenti sono stati la riduzione drastica dei costi, la possibilità di correggere e elaborare le proprie foto e la diffusione di piattaforme web2.0 che permettono la condivisione, l’archivio e la ricerca di foto online, anche gratis.
Una di queste piattaforme è Flickr, che nata nel 2002 a Vancouver e ora proprietà di Yahoo!, è diventata una grande realtà con più di quarantadue milioni di utenti, dislocati in tutto il mondo.Flickr è accessibile tramite l’indirizzo www.flickr.com o, con il cellulare, tramite l’indirizzo m.flickr.com.
L’homepage è di semplice comprensione, disponibile in varie lingue tra cui italiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese.
Attraverso l’homepage di Flickr, chi desidera può esplorare i contenuti resi disponibili dagli utenti al grande pubblico, utilizzando il motore di ricerca interno.
La ricerca su Flickr è facilitata, perché ogni foto è denominata con un tag o geotag.
I tag sono delle etichette, cioè delle parole chiave che definiscono le foto e permettono di individuare quelle con delle caratteristiche in comune (http://www.flickr.com/photos/tags/)
I tag family, wedding e party sono quelli più utilizzati dagli utenti di Flickr e sono per questo scritti in grassetto e con una dimensione di carattere più grande.
I geotag sono invece delle coordinate geografiche che permettono di visualizzare le foto su una cartina.
Per fare parte della community di Flickr, basta registrarsi al servizio, dopo aver creato una Yahoo! mail, se già non se ne possiede una.
La registrazione può avvenire con un account di base gratuito, che non ha una scadenza, ma delle limitazioni, o con un account Pro che dà all’utente delle possibilità quasi illimitate nel postare le foto e ha un costo annuale o bi-annuale.
Effettuata la registrazione, si può realizzare il log-in, quindi si apre una pagina personale e privata dove è possibile inserire una foto o più foto tramite uno dei tanti strumenti di upload che il servizio Flickr offre.
Con Flickr si può effettuare un upload via Web, che permette di caricare le immagini presenti sul nostro hardisk del computer o si può scaricare un upload di Flickr 3.0. per Windows Vista e XP o per Mac OS X 10.5 e 10.4.
Tuttavia ci sono anche versioni precedenti compatibili con Windows 2000, ME e 98 o Mac OS X 10.3.
Scaricando Flickr Uploadr 3.0 per Windows XP si effettua l’installazione di un software che permette il caricamento di foto da inserire nella pagina personale di Flickr.
Ad ogni fotografia che si inserisce su Flickr si può attribuire un titolo, una descrizione, uno o più tag e un set, che permette di organizzare le foto secondo un determinato tema.
Tramite Flickr si può scegliere a chi mostrare la foto, quindi se renderla disponibile al vasto pubblico di Internet o renderla privata, cioè riservata soltanto a noi come utente o condividerla anche con amici e famigliari.
Quando si decide di condividere una foto privata o un set di foto con pochi utenti, non registrati a Flickr, Flickr dà la possibilità al proprietario delle foto di fornire agli utenti desiderati una PassOspite cioè un URL speciale che scade quando l’utente proprietario decide di farlo scadere e permette agli utenti non registrati di visualizzare foto non disponibili al grande pubblico per il periodo in cui l’URL è attivo.
Tutte le foto caricate sono protette dal copyright, infatti chiunque voglia diffondere un’immagine altrui deve chiedere l’autorizzazione direttamente al creatore, se i diritti sono riservati e quindi se l’immagine in questione non è posta sotto una licenza Creative Commons che specifica già le condizioni di utilizzo concesse al pubblico di Flickr.
Flickr però non si limita soltanto a darci la possibilità di cercare, caricare e condividere le nostre foto, perché ogni foto può essere anche stampata, inviata ad un nostro blog o essere modificata dal punto di vista grafico con l’utilizzo di Picnick, un software che offre servizi di fotoritocco sul web .
Inoltre da pochi giorni è consentito a chi possiede un account Pro, cioè un account a pagamento, di realizzare brevi clipvideo di una durata di 9secondi.
L’evoluzione del web e la presenza di piattaforme come Flickr consentono a tutti gli utenti di avere le proprie foto sempre a portata di mano, ovunque essi si trovino.
http://win.italianotizie.it/leggi.asp?idcont=43
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